Le donne, i viaggi e la loro crescita personale

Ci sono mille motivi per cui le donne scelgono di viaggiare da sole o no, ma uno dei principali motivi per cui lo fanno, è per la loro crescita personale.

Ci sono state donne, già dall’inizio degli anni 70 del Novecento, che sono uscite dalla loro comunità, non solo per necessità, per migliorare le proprie condizioni sociali: lavoro, studio, amore…ma anche per puro piacere di conoscere il mondo.

A quelle donne ci sentiamo riconoscenti, per aver aperto, teoricamente e fisicamente, la strada verso il viaggio come esercizio di libertà, come passione, come pratica da condividere con un compagno o da esercitare da sole.

Regalati un nuovo passato

Può arrivare un momento nella nostra vita, in cui l’attaccamento al passato diventi una specie di macigno che ci impedisce di procedere nella vita. È proprio in quel momento che forse potremmo rivendicare la libertà di lasciare andare alcuni dei condizionamenti che ci impediscono di essere felici.

La decisione di volerci bene può richiedere il coraggio di lasciare andare e di rinunciare al legame con il passato, ritrovando leggerezza, e talvolta anche gioia, nell’andare incontro a un futuro tutto ancora da scrivere.

Non puoi cambiare gli eventi negativi della tua vita perché nel ricordo risiede la ricchezza dell’esperienza, ma puoi modificare l’interpretazione che hai dato ad alcuni eventi.

Prova però a capire se grazie a quegli eventi che hai giudicato come negativi, hai sviluppato delle capacità, o se proprio in funzione di quelle esperienze hai scoperto delle risorse che non sapevi di possedere.

Scopri che ruolo hanno avuto nel condurti alle tue scelte e forse anche ai tuoi successi, e così riuscirai a dargli un nuovo significato.

Mentre lo farai sperimenterai una trasformazione straordinaria: passerai dalla posizione di vittima a quella di artefice del tuo destino. Così facendo ti regalerai un nuovo passato, e con quello creerai il futuro che desideri.

Basta con le scuse!

A volte mi capita di andare a dormire con l’intenzione di alzarmi presto il giorno successivo, per camminare, meditare, scrivere…hai presente? Per essere finalmente quella persona incredibilmente produttiva che io ho sempre voluto essere!

Però, mentre il telefono sta vibrando accanto a me, mi sto chiedendo: “Di già? Nooo! È ancora buio fuori, fa freddo…ancora cinque minuti…”

E mentre sto appoggiando i piedi sul pavimento, sono già in ritardo pazzesco per iniziare la mia giornata lavorativa.

Che cosa ne pensi invece di una mattina come questa? Apro gli occhi al buio, spengo la sveglia sul telefono, e guardo felice l’ora.

“Davvero sono solo le 4,30?” La sveglia non suonerà che tra un’ora. Il volo parte alle 11, ma io sono così su di giri per il mio prossimo viaggio che non riesco a dormire un altro minuto.

Salto giù dal letto, preparo da mangiare come al solito per le mie gattine, e inizio a prepararmi per il viaggio verso l’aeroporto.

Perché? Com’è possibile che a volte riusciamo a fare esattamente quello che dobbiamo, senza alcuno sforzo, mentre altre volte è una vera e propria lotta?

Per trovare risposta, dobbiamo guardarci dentro e non cercare sempre scuse per non fare quello che dobbiamo fare.

Se desideriamo di risolvere una situazione, dobbiamo almeno riconoscere l’inconsistenza delle nostre scuse. Solo così ritroveremo non solo una grande energia, ma anche la forza di innescare il cambiamento.

Ricordati però: siamo tutti responsabili della nostra vita al 100 per cento!

Sempre e in ogni modo! Se non riesci ancora a fare quello che tu vuoi, quello che ti fa davvero sentire felice, non è per colpa dei tuoi genitori, né per colpa di tuo marito o compagno, non è per colpa del tuo capo, del governo o della società di oggi. Non è per colpa delle situazioni o per colpa del tempo in cui viviamo.

Solo tu sei responsabile delle tue convinzioni, delle tue sensazioni e dei tuoi comportamenti.

^{Và dove ti porta il cuore}

Ogni volta che sentiamo il desiderio profondo di fare qualcosa che sappiamo essere giusto e migliore per noi, ci troviamo nel bel mezzo di un conflitto interno: lo scontro tra la nostra parte del cuore che ci spinge a fare quello che più desideriamo e la parte della mente che tende a non farci ottenere ciò che pensiamo sia meglio per noi e per la nostra felicità.

“In fondo al mio cuore sapevo che non era la scelta giusta”, siamo soliti dire quando raccontiamo di aver preso una decisione sbagliata.

Sappiamo benissimo che seguire il cuore è la cosa più saggia e più giusta, ma raramente imbocchiamo questa strada, perdendo così la capacità di ascoltarci e di comunicare con noi stessi.

Come fare allora per ascoltare veramente il cuore e muoverci nella direzione che è la migliore per noi?

Ci sono persone che a un certo punto della loro esistenza smettono di crescere, irrigidendosi nel loro mondo, convinzioni e abitudini. Persone che saranno destinate a trascinarsi dietro per anni una situazione che continuerà a non cambiare, procurandole solo stress e frustrazione.

Gente che da anni si lamenta perché gli altri, le situazioni e il mondo intorno non cambiano, mentre non capisce che è il suo personale cambiamento l’unica soluzione ai problemi che la assillano.

La risposta alla domanda di sopra allora qual’è? L’unica , che è anche la più semplice: spostare il nostro punto di vista a un livello di pensiero più alto, provare di cambiare la mentalità, le credenze. Dobbiamo avere la consapevolezza che dobbiamo spostare il nostro focus.

Tu, che sei una donna saggia, prenditi qualche istante per immaginare te stessa mentre fai ciò che hai deciso essere più giusto per te.

Nel frattempo, respira profondamente, riempi bene i polmoni inspirando e, espirando, immagina di lasciare andare la tensione creata dalla tua indecisione.

Dedicati qualche minuto per godere appieno di queste sensazioni positive che accompagnano l’immagine di te stessa mentre agisci nel migliore dei modi, muovendoti nella direzione che tu sai che sarà quella giusta per te.

Ogni strada non è che una fra un milione di strade.
Pertanto devi sempre tener presente che una strada
è soltanto una strada e non c’è nessun affronto,
a se stesso o agli altri, nell’abbandonarla, se questo è ciò
che il tuo cuore ti dice di fare…
Esamina ogni strada con accuratezza e ponderazione.
Provala tutte le volte che lo ritieni necessario.
Quindi, poni a te stesso, e a te stesso soltanto, una domanda:
Questa strada ha un cuore? È l’unico interrogativo
che conti davvero.
Se lo ha, la strada è buona.
Se non lo ha, non serve a niente.

Carlos Castaneda

Una donna felice può cambiare il mondo

Le donne che cercano di essere felici scelgono consapevolmente la strada della crescita personale. E fanno di tutto per raggiungere la loro meta nella vita.

Sono solide, sodisfatte di se stesse, energiche, creative e provano sempre a compiere azioni nella giusta direzione.

Quando noi donne siamo felici, possiamo davvero influenzare tutto ciò che si muove intorno a noi, contribuendo a creare ambienti costruttivi e sereni. La nostra famiglia è serena, i nostri collaboratori sono più produttivi, i nostri clienti si sentono più rassicurati e soddisfati.

Allora, tu, donna che aspetti a iniziare il tuo viaggio verso la felicità? Perché sempre di viaggio si tratta!

La felicità, in fondo, è una scelta. Ma si sa, purtroppo, non è così facile raggiungerla.

Difficile trovare il sorriso quando torni a casa tardi dal lavoro e devi preparare la cena, il pranzo per il giorno dopo, mettere a letto i bimbi ( che magari non li hai visti per un’intero giorno ), organizzare tutta la giornata di domani…

Però puoi scegliere di cambiare le cose, quello si. Puoi scegliere di cominciare la ricerca della felicità, puntando a diventare una persona in grado di esprimere pienamente il suo vero e autentico essere, la sua essenza.

Ogni donna trova la propria felicità in modo diverso, è vero, ma ciò che ci accomuna tutte è che ci sentiamo felici, davvero felici, quando siamo realizzate.

Allora perché non provare a scoprire: cos’è che ti manca per diventare definitivamente la donna che vorresti essere?

A me mancava l’indipendenza di fare ciò che più mi piaceva: viaggiare…da sola, in compagnia di amici o in un gruppo di sconosciuti. Poco importava, volevo solo viaggiare e il mio compagno di allora non mi aiutava affatto. A lui non piaceva farlo, e di conseguenza, non si viaggiava mai!

Ma adesso, con il cambio del compagno, quello giusto ormai ( a volte anche solo cambiare partner di vita può essere la mossa giusta verso la libertà e felicità ), mi sento libera di fare ciò che più mi piace: conoscere il mondo e descriverlo dal mio punto di vista!

Sono sempre del parere che iniziare a viaggiare, non importa a che età si comincia, può portare solo che grandi cambiamenti positivi nella vita di chi lo fa, specialmente per noi donne. Ecco come:

• Scoprire nuovi posti, lasciando libero sfogo a curiosità e spirito d’avventura.
• Conoscere gente nuova, facendo così nascere nuove amicizie destinate magari durare nel tempo.
• Assaggiare nuovi piatti, dato che per noi, italiani, la cultura del cibo è fondamentale.
• Imparare cose nuove, guardando il mondo da una prospettiva diversa.
• Imparare che il proprio modo di vedere e vivere la vita non è l’unico e che si può diventare persone più interessanti.
• Riscoprire se stesse…il tempo che possiamo dedicare a noi stesse quando siamo in viaggio, spesso ci fa aprire gli occhi e ci aiuta aspirare a cambiamenti positivi.
• Vivere la libertà di muoverti a piacimento, di fare qualsiasi cosa ti viene in mente di fare!
• Fare una pausa da tutto e da tutti, staccando la spina e dedicarsi interamente a se stessi o a chi ti accompagna in questo viaggio.

Inizia a piccoli passi la tua crescita personale!

È importante che tu ti dia il permesso di fare le cose che vuoi fare, proprio ora. Possono essere grandi o piccole cose. Possono guardare la tua carriera o la tua vita quotidiana.

Cose che ti aiuteranno a connetterti al tuo io interiore e a vivere la vita che già sapevi di volere. Dare a te stessa il permesso di seguire i tuoi sogni è la cosa più difficile da fare ma anche la più semplice.

Inizia con le più piccole e stupide azioni! Adesso! Quindi, prendi carta e penna e scrivi la tua lista di cose da fare!

Dati il permesso di:

• non pulire la casa tutti i giorni
• comprare un vestito nuovo per sentirti favolosa
• buttare via assolutamente tutto ciò che non ti serve più
• andare a correre quando vuoi
• ballare
• fare un giro in bicicletta
• ascoltare la musica che più ti piace
• sospirare per combattere il sentimento di costrizione che a volte si annida nel petto dopo una giornata pesante
• sedere nella natura, in un parco, un giardino, semplicemente a non fare nulla
• osservare le stelle, seduta sul balcone avvolta in una coperta con una tazza di tè caldo oppure su un plaid sull’erba del tuo giardino
• fare un pisolino
• disegnare
• abbracciare qualcuno ( anche solo i vostri animaletti domestici )
• cantare ( e non solo sotto la doccia )
• piantare qualcosa
• leggere un libro
• rallentare e prendere una vacanza anche di solo due giorni
• mettere se stessa al primo posto ( sempre)

Ora, con questo foglio in mano, puoi iniziare la vita che già sapevi di meritare. E quando ti sentirai felice, ricordati che di certo stai facendo qualcosa di giusto. Non ascoltare mai nessuno.

Anche se avessi tutto il mondo contro, non reprimere mai la tua gioia: seguila fiduciosa, ovunque ti porti.

L’albero più grande nasce da un piccolo germoglio,
La torre più alta nasce da un mucchietto di terra.
Un viaggio di mille miglia comincia con un passo.

lao tzu

Se vuoi ottenere finalmente un cambiamento positivo nella tua vita e ripartire da te, inizia a pensare al tuo percorso verso una tua crescita personale, inizia a pensare che tu sei importante e che tutti i tuoi sogni si possono realizzare. Ricordati, dipende tutto da te.

Se hai bisogno di parlare con qualcuno oppure se hai bisogno di sapere come ho iniziato io a vivere la vita che ho sempre voluto di vivere, lasciami un commento sotto l’articolo oppure contattami. Sarò davvero felice di aiutarti, scambiare due parole o anche progettare il viaggio dei tuoi sogni!

Se hai bisogno di idee per i tuoi prossimi viaggi, vai sul mio sito e dai un’occhiata. In questo momento sono aperti altri corridoi turistici come: Cuba, Singapore, Turchia, Polinesia francese, Oman, Thailandia (solo Phuket).