Tutto quello che devi sapere prima di fare un viaggio a Bali

Prima di iniziare il tuo entusiasmante viaggio a Bali, ecco alcune informazioni essenziali che ti aiuteranno a sfruttare al meglio questa isola paradisiaca e a rendere la tua esperienza indimenticabile.

Ma prima, ti volevo far capire l’importanza di poter immergerti nella lussureggiante natura di Bali. La natura su quest’isola non è solo una parte del viaggio, ma un’esperienza trasformativa che ti connette profondamente con la terra e la sua vibrante biodiversità, arricchendo ogni momento della tua visita.

Per sentirti parte di quest’isola, cerca di immergerti completamente nella sua natura rigogliosa e vivace. Una delle esperienze più semplici che io preferisco fare è camminare sulle spiagge a piedi nudi. Mi piace tantissimo.

Non importa se fa freddo, piove, c’è il vento o il sole. Prova anche tu. Togliti le scarpe e inizia a camminare. Sentirai la sabbia morbida sotto i piedi. Nota qualsiasi altra sensazione, come il vento che ti scompiglia i capelli e l’odore dell’acqua salmastra.

Ma tornando a Bali, c’è da dire che visitarla è un sogno per molti viaggiatori. Ma vale realmente la pena esplorare questo gioiello del sud-est asiatico? E se sì, quali sono i luoghi da non perdere? Cosa dovresti assolutamente vedere?

La mia guida dettagliata ti garantirà una visita completa di Bali, permettendoti di godere delle sue incantevoli spiagge, della cucina indonesiana, delle iconiche risaie e molto altro.

Bali ha perso il suo fascino? Sovraturismo e inquinamento: la realtà

Prima di tutto, si è perso il fascino di Bali? È davvero così affollata che i viaggiatori faticano a trovare un angolo tranquillo nel cuore di quest’isola per ammirare le sue famose risaie terrazzate senza essere circondati da orde di turisti? E gli amanti della spiaggia, possono ancora trovare un tranquillo angolo di sabbia sulle incantevoli spiagge dell’isola?

Assolutamente no. Anche se Bali rimane una meta gettonata durante tutto l’anno, l’isola non è costantemente sovraffollata. Anche nei periodi di maggiore affluenza, è possibile godersi i suoi paesaggi rigogliosi, le risaie e le spiagge lontano dalle folle.

Certo, questo richiede una selezione accurata delle località da visitare. È prevedibile trovare molti turisti in luoghi famosi come il Tempio di Tanah Lot o la spiaggia di Kuta. Esplora invece, il nord di Bali e scoprirai paesaggi mozzafiato da godere in completa solitudine.

Per quanto riguarda l’inquinamento? Non c’è dubbio che la plastica rappresenti una seria minaccia, soprattutto durante la stagione delle piogge quando i rifiuti vengono trascinati sulle spiagge dall’oceano. La stagione delle piogge purtroppo riporta alla costa detriti provenienti da tutto l’arcipelago indonesiano.

Fortunatamente, ci sono squadre dedicate che puliscono queste spiagge ogni giorno. Nella maggior parte dei casi, gli amanti del mare possono ancora godersi la morbida sabbia calda e il panorama incantevole di una destinazione da sogno, senza dover superare barriere di bottiglie di plastica.

Bali rimane un luogo senza eguali, un’isola che conserva una magia che difficilmente si può trovare altrove nel mondo. È perfetta? No, ma continua a essere una delle mete più amate globalmente per valide ragioni. E il momento migliore per scoprire Bali? È ora, prima possibile.

Scopri perchè il viaggio responsabile è così importante oggi e come puoi diventare tu stesso un viaggiatore più consapevole e rispettoso dei posti che vai a visitare. Leggi il mio articolo.

Il momento ideale per visitare Bali

Dipende molto da quello che vuoi fare. Tuttavia, se desideri vivere la magia di una vacanza a Bali per esplorare attrazioni come il Tempio di Uluwatu, la Foresta delle Scimmie di Ubud, le terrazze di riso e il Tempio di Tanah Lot, puoi pianificare il tuo viaggio in qualsiasi periodo dell’anno.

Potresti addirittura scoprire che preferisci visitare l’isola durante la stagione delle piogge, quando le folle si diradano, le code si accorciano. Sicuramente, sarà più semplice ottenere un tavolo in quel ristorantino che ti ha colpito.

Tuttavia, il periodo che va da Natale a Capodanno è il più affollato e i prezzi tendono a salire notevolmente. Se pianifichi di venire in questi giorni festivi, ti consiglio di prenotare con ampio anticipo.

Comunque, il periodo migliore per visitare Bali è fuori dalla stagione dei monsoni, cioè da maggio a settembre. C’è da dire che i monsoni sono notoriamente incostanti, e se sarai a Ubud ( dove abbiamo alloggiato io e mio marito per il nostro viaggio di nozze ) dovresti preventivare gli acquazzoni in ogni momento dell’anno.

Tieni però presente anche i picchi della stagione turistica: i resort si riempiono fra la metà di giugno e la metà di settembre e di nuovo nel periodo di Natale e Capodanno, quando i prezzi salgono alle stelle e le stanze sono tutte prenotate per intere settimane.

Le spiagge da sogno di Bali

Bali offre una vasta selezione di spiagge fantastiche, e se desideri soggiornare a pochi passi da una di queste, ci sono diverse località che dovresti considerare prima di pianificare il tuo viaggio a Bali:

Canggu

Canggu è una delle destinazioni balneari più amate di Bali, offrendo una varietà di alloggi adatti a ogni budget e tipo di viaggiatore.

Qui troverai non solo spiagge stupende, ma anche risaie pittoresche, un’ampia scelta di divertimenti, possibilità di shopping, una vibrante vita notturna e molto altro! Attualmente, Canggu è considerata una delle zone più gettonate di Bali, e non senza motivo.

Inoltre, da Canggu puoi raggiungere facilmente altre famose località dell’isola come Seminyak, Kuta, Legian, Uluwatu, Sanur e Ubud, rendendo semplice esplorare varie parti di Bali senza dover viaggiare troppo.

Il mix di spiagge per surfisti, caffè bio e panoramici campi a terrazza rende Canggu una mecca per creativi e oziosi di tutta Bali.

Seminyak

Seminyak attira principalmente un pubblico giovane ed è famosa per essere un luogo dove vedere ed essere visti.

La spiaggia di questa zona è molto apprezzata, anche se può risultare affollata durante l’alta stagione. Qui troverai numerosi resort di lusso, una vivace scena notturna e una selezione di ristoranti raffinati.

Seminyak è parecchio affascinante, in particolare se cerchi un buon pasto o se vuoi trascorrere una bella serata. C’è uno stuolo di ristoranti lungo Jalan Kaya Aya e al limitare nord di Jalan Petitenget.

Kuta

Kuta è stata una delle prime mete turistiche di Bali e, nonostante oggi possa sembrare un po’ datata, offre ancora una vasta gamma di attività. Resta quindi, un’ottima scelta per chi ama le giornate piene di avventure.

La spiaggia di Kuta è spesso sottovalutata a causa delle recensioni degli YouTuber, ma continua ad essere uno dei punti migliori dell’isola per godersi il tramonto.

Nonostante ciò, la reputazione di Kuta per la sua vivace e conveniente vita notturna è ben meritata. Se desideri riposare bene durante la notte, potresti preferire alloggiare in una zona leggermente più tranquilla.

Con la sua spiaggia sabbiosa senza coralli e rocce scivolose, Kuta è un posto ideale per imparare il surf. Il periodo dell’anno migliore per fare il surf a Kuta è la stagione secca (aprile-ottobre), altrimenti conviene dirigersi verso est, verso Sanur e Nusa Dua.

Legian

Legian, considerato il “gemello più tranquillo” di Kuta, è particolarmente apprezzato dalle famiglie di ceto medio che cercano un giusto equilibrio tra cultura, divertimento serale e opzioni di alloggio economiche.

La sua vicinanza all’aeroporto lo rende estremamente comodo sia come primo punto di sosta in una vacanza più lunga, sia come ultima tappa prima di partire da Bali.

La spiaggia di Legian è bella e tende a essere leggermente più tranquilla rispetto a quella di Kuta. Si trova a metà fra la rumorosa Kuta e la più esclusiva Seminyak, con parecchi negozi ( generalmente più interessanti di quelli di Kuta ) e ristoranti e una scelta più ampia di hotel di categoria media rispetto a Kuta.

Uluwatu

Uluwatu è rinomata per i suoi straordinari punti di surf e rappresenta una delle destinazioni principali per i surfisti a Bali, offrendo alcune delle onde più spettacolari del pianeta.

Muoversi in questa zona può essere complicato senza un mezzo proprio. Le distanze tra un luogo e l’altro sono notevoli e i servizi di trasporto come Grab e Gojek non sempre garantiscono affidabilità.

Nonostante ciò, il Tempio di Uluwatu è assolutamente imperdibile, e le scimmie che lo abitano aggiungono un tocco davvero unico all’esperienza. Se decidi di non raggiungere la spiaggia tramite le ripide scale a fianco del Blue Point Bay Villas and Spa, dirigiti al warung sul ciglio della scogliera per una vista mozzafiato delle acque turchesi e delle onde spumeggianti.

Nusa Dua

Nusa Dua è considerata la località turistica più lussuosa di Bali. È molto apprezzata dalle famiglie che desiderano una vacanza rilassante vicino al mare senza allontanarsi troppo dai comfort del loro hotel.

Le spiagge di sabbia bianca di Nusa Dua sono tra le più rinomate dell’isola, tuttavia non è necessario soggiornare in questa zona per godere di queste meravigliose spiagge.

Il Nusa Dua è stato edificato per coccolare i turisti più facoltosi proteggendo nello stesso tempo le comunità locali dall’impatto del turismo di massa. Nonostante il successo, però, sembra un pò impersonale a confronto con la genuina vita dell’isola; è quasi come non essere a Bali.

I turisti sono attratti dalla spiaggia: una lunga striscia di sabbia chiara e dorata, con un reef esposto con la bassa marea. A metà della costa, la terra si protende in due scogli, o “isole” ( Nusa Dua significa ” due isole” , ciascuna sormontata da un tempio.

Sanur

Sanur potrebbe essere considerata una località tranquilla dagli espatriati, spesso soprannominata “addormentata”, ma negli ultimi anni ha visto un notevole sviluppo. Sebbene la sua vita notturna non possa competere con quella di Canggu, Seminyak, Kuta o Ubud, ora offre alcune opzioni per il divertimento serale.

Penso che Sanur sia la destinazione ideale per una vacanza al mare per famiglie con bambini. Offre un’alternativa più accessibile rispetto ai costosi resort a cinque stelle di Nusa Dua.

I 5 km di spiaggia di Sanur sono fiancheggiati da un lungomare ondeggiato e lastricato. Si può passare una piacevole giornata passeggiando o pedalando fra scorci di paradiso, pranzando presso i molti warung ( piccoli ristoranti o caffè locali in Indonesia, tipicamente a conduzione familiare ) e ristoranti. Fermati al tramonto per una Bintang ( birra ) fresca.

La bassa marea mette a nudo un’ampia porzione della costa di Sanur; con l’alta marea , invece, c’è una barriera corallina a circa 1 km al largo.

Bali del Nord

Il nord di Bali è meno frequentato dai turisti rispetto ad altre aree. Offre splendide opportunità per chi ama le immersioni e lo snorkeling, nonostante le sue caratteristiche spiagge di sabbia nera.

Singaraja, la seconda città più grande dell’isola, si trova nel nord di Bali. Una delle principali attrazioni della zona è l’osservazione dei delfini al largo della costa.

Lovina, nel frattempo, è la località più conosciuta del nord di Bali, famosa per le sue tranquille acque e la ricca vita marina. Le spiagge non sono fra le migliori di Bali, ma è l’unica località turistica di medie dimensioni. Si tratta di un posto rilassato, con una buona scelta di hotel e ristoranti.

La costa occidentale

La costa occidentale di Bali è tra le aree meno esplorate dell’isola, il che è un vero peccato dato che ospita alcuni dei paesaggi naturali più spettacolari.

Se sei un appassionato di cascate, immersioni e risaie, troverai questa parte di Bali particolarmente affascinante, e per il momento, potresti godertela quasi in esclusiva.

La maggior parte dei visitatori si reca su questa costa principalmente per esplorare il Parco Nazionale di West Bali o per utilizzare il porto di Gilimanuk.

Pochi turisti si avventurano oltre il Tanah Lot, ma la striscia di costa oltre Tabanan riserva delle piacevoli sorprese, come le spiagge di sabbia nera di Balian e Medewi. La strada per Gilimanuk scende lungo la costa, con panorami del mare fino alla parte sudorientale di Giava , e qualche bello scorcio sulle risaie.

La costa orientale

La costa orientale di Bali sta iniziando a catturare l’attenzione dei turisti, ma per ora, le sue città balneari rimangono più accessibili economicamente rispetto alle più famose località di mare dell’isola, pur offrendo bellezze paragonabili.

In queste aree, è anche possibile scoprire alcuni eccezionali siti di immersione e snorkeling.

Tra i luoghi di interesse sulla costa orientale figurano Amed, Amlapura e Candidasa, ognuno con le sue particolari attrazioni e caratteristiche uniche.

Se non andrà sull’isola per fare snorkeling o immersioni, potrai sfruttare l’ampia scelta di gite, ma sappi che le spiagge non sono fra le migliori dell’isola, poiché sono in gran parte nere, rocciose e bruciate del sole.

Esplora le isole vicine

Hai mai sentito parlare di Bali, anche nota come l’isola degli dei? È un luogo magico, ricco di paesaggi mozzafiato, cultura affascinante e una miriade di opportunità per rilassarsi e avventurarsi.

Un altro grande vantaggio di Bali è la sua vicinanza a numerose isole circostanti, ognuna con un carattere unico, alcune vibranti come Bali stessa, altre tranquille e serene. Sono tutte facilmente raggiungibili per un indimenticabile weekend di scoperte con spiagge bianche, acque azzurre e viste mozzafiato.

Le isole Nusa

Le isole Nusa, un trio di paradisi tropicali vicino a Bali, offrono una tranquilla evasione dal trambusto dell’isola principale, mantenendo il suo affascinante spirito balinese. Rappresenta una meta ideale sia per brevi scappate che per soggiorni prolungati.

Nusa Lembongan incanta con le sue acque cristalline ideali per le immersioni e le fattorie di alghe, mentre il tramonto a Devil’s Tears offre spettacoli indimenticabili. Inoltre, l’isola vanta un’affascinante atmosfera di villaggio e tour delle mangrovie in barche tradizionali, con ristoranti e bar sulla spiaggia di Jungut Batu che servono deliziose cucine locali e internazionali.

Nusa Penida, conosciuta per le spettacolari foto di Kelingking Beach su Instagram, è un’isola più selvaggia e vasta rispetto alle sue sorelle. È caratterizzata da scogliere imponenti che dominano un oceano blu profondo e luoghi come Angel’s Billabong, una piscina naturale a sfioro, imperdibile. Oltre alle sue bellezze naturali, l’isola offre scorci mozzafiato da Atuh Beach e Diamond Beach, raggiungibili tramite ripide scale scolpite nelle scogliere, e la possibilità di immergersi nella cultura balinese nei suoi villaggi tradizionali.

Nusa Ceningan, la più piccola delle isole Nusa, offre attrazioni imperdibili come la Laguna Blu e il Ponte Giallo, quest’ultimo noto anche come “Il Ponte dell’Amore”, che collega Ceningan a Nusa Lembongan e regala passeggiate uniche e pittoresche. Tra i salti dalla scogliera alla Blue Lagoon per gli amanti dell’adrenalina e i momenti di relax alla Secret Beach, lontana dalle folle, l’isola invita anche a provare le sue prelibatezze a base di alghe. Goditi tramonti mozzafiato da un accogliente bar sulla scogliera con una bevanda tropicale in mano.

Le Isole Gili

Le Isole Gili, un trio di piccole isole coralline, rappresentano un altro prezioso gioiello dell’arcipelago indonesiano, situate al largo della costa nord-occidentale di Lombok. Nel tempo, sono diventate emblematiche della perfezione tropicale con le loro spiagge di sabbia bianca e fine, acque trasparenti e una ricca vita marina che attrae molti visitatori. Privi di auto e moto, i principali mezzi di trasporto sono biciclette e carrozze trainate da cavalli, offrendo un’esperienza sulla’isola davvero speciale.

Lombok

Lombok, un’isola situata a est di Bali, è spesso oscurata dalla fama della sua celebre vicina. Tuttavia, i viaggiatori che decidono di esplorarla scoprono un ricco mosaico di esperienze, dalle sue spiagge immacolate alle imponenti montagne. Lombok offre una tranquilla evasione, unendo il turismo moderno a esperienze locali autentiche. Con la sua cultura unica, paesaggi vergini e attività avventurose, rappresenta una meta imprescindibile per chi cerca di ampliare i propri orizzonti di viaggio.

Come muoversi a Bali?

Non è possibile esplorare Bali interamente a piedi; per scoprire tutte le meraviglie dell’isola, avrai bisogno di un mezzo di trasporto.

Fortunatamente, ci sono diverse opzioni convenienti per spostarsi sull’isola che non gravano eccessivamente sul budget. La maggior parte dei visitatori a Bali preferisce utilizzare le app di ride-sharing come Grab e Gojek per spostarsi sull’isola. Grazie alla loro praticità, puoi ordinare un’auto in qualsiasi momento.

Le auto sono generalmente pulite e ben mantenute, e i prezzi sono fissati tramite l’app, permettendo anche il pagamento con carta per evitare l’uso di contanti. Sebbene generalmente si sconsigli l’uso dei taxi tradizionali per via di tariffe poco chiare, Blue Bird Taxi rappresenta un’eccezione affidabile e può essere richiamato tramite la loro app o fermato per strada.

Se prevedi di esplorare diverse aree di Bali e le loro attrazioni in una giornata, noleggiare un’autovettura con autista privato, che fungerà anche da guida locale, può essere molto conveniente. Per circa 500.000 IDR (circa 31 euro) otterrai 8 ore di servizio, benzina inclusa, il che è più sicuro ed economico rispetto all’usare un proprio mezzo seguendo Google Maps.

Non ti consiglio di guidare uno scooter o una moto intorno all’isola, nonostante alcune guide turistiche possano descrivere gli scooter come un’opzione romantica.

Anche noi abbiamo optato per noleggiare una moto durante il nostro soggiorno a Bali. Nonostante mio marito sia abituato a guidare, devo ammettere che non raccomanderei questa scelta a causa del traffico caotico sull’isola.

Per guidare legalmente devi possedere una patente di guida internazionale valida, una patente che devi prendere in Italia. Inoltre, guidare senza essere in regola significa che non sarai coperto da assicurazioni, anche viaggio o sanitarie, e non ti indennizzeranno in caso di incidenti. Purtroppo, gli incidenti a Bali sono abbastanza frequenti.

Seppur sia possibile noleggiare un’auto, le strade in cattive condizioni e il caos nel traffico rendono anche questa opzione stressante. Pertanto, la soluzione migliore è utilizzare il ride-sharing o noleggiare un’auto con autista per evitare complicazioni e goderti il viaggio in tranquillità.

Cosa mangiare a Bali: cibo e bevande locali

A Bali, la cucina offre molto più del classico nasi goreng, il mio piatto preferito di riso fritto indonesiano. Sebbene sia delizioso, rappresenta solo una piccola parte della vasta e ricca cultura culinaria dell’isola. Uno dei piatti più iconici è il babi guling, un maialino arrosto servito con riso e verdure.

Tuttavia, l’offerta culinaria balinese è molto più ampia e un viaggio qui ti permette di esplorare a fondo la gastronomia locale. Potresti innamorarti così tanto dei piatti di questa parte dell’Indonesia (come è successo a me 😊) da decidere di iscriverti a corsi di cucina per portare un po’ del gusto del paradiso anche a casa tua.

La cucina di Bali è speziata, dolce e incredibilmente varia, con ricchi curry, zuppe profumate, deliziosi noodle, verdure al vapore e pietanze saltate alla cinese. Per gustare della vera cucina balinese, vai nei mercati notturni e nei warung (semplici bar locali).

Le Migliori Attività A Bali

Bali offre un’ampia gamma di attività, ma ci sono alcune esperienze essenziali per chi visita l’isola, tra cui:

Templi

Fulcro di ogni attività spirituale di ogni comunità è il tempio, o pura, dimora temporanea degli dèi, aperta e priva di tetto per facilitare il passaggio fra cielo e terra.

Ci sono almeno 20.000 templi sull’isola e quasi tutti rivelano la loro bellezza a uno sguardo più attento. Ogni struttura all’interno di un complesso religioso è carica di significati simbolici. Sono spesso circondati da leggende affascinanti e molti muri e ingressi sono decorati con un’abbondanza di figure mitologiche, spiriti demoniaci e scene profane.

Sappi che per visitare un tempio bisogna essere vestiti in modo appropriato anche se nei paraggi non c’è nessuno.

L’isola degli Dei è un vero paradiso per chi ama i paesaggi lussureggianti e i siti spirituali, con un’incredibile varietà di templi sparsi per Bali. Tra i più notevoli ci sono il Tempio di Tanah Lot, il Tempio di Uluwatu, il Tempio di Besakih, noto come il tempio madre dell’isola, e il Tempio di Lempuyang.

Questi luoghi sacri offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nella spiritualità di questa isola. Questi luoghi rendendo qualsiasi periodo dell’anno il momento ideale per visitare Bali e scoprire i suoi templi.

Terrazze di riso

Bali è rinomata anche per le sue straordinarie terrazze di riso, alcune delle più spettacolari al mondo. Queste fanno parte del celebre sistema di irrigazione Subak, riconosciuto come patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Tra queste, le terrazze di riso di Jatiluwih sono particolarmente legate al sistema Subak e offrono uno scenario mozzafiato. Il periodo migliore per visitare le risaie di Bali è durante la stagione delle piogge, prima del raccolto, quando i campi sono lussureggianti e vibranti.

Tegallalang, con la sua posizione ventilata e piacevole, è celebre per le spettacolari terrazze di riso che lo rendono uno dei luoghi più iconici di Bali. Questo villaggio di artigiani è uno dei tre famosi villaggi nella regione di Ubud, insieme a Campuhan a ovest e Pejeng a est. Sicuramente posti che incantano i visitatori con i loro straordinari paesaggi terrazzati.

Il villaggio di Sidemen, situato lungo il percorso per il Tempio di Besakih e Klungkung, vanta alcune delle terrazze di riso più incantevoli di Bali. Questo angolo di paradiso a est di Bali si trova a sole due ore da Ubud. Il viaggio stesso, attraverso pittoresche strade rurali, offre la possibilità di godere di viste serene e rilassanti sulle rigogliose risaie.

Cascate

Bali è la casa di alcune delle cascate più spettacolari al mondo, come Tegenungan, Sekumpul e GitGit, che sono tappe imperdibili durante la tua visita. Il vero paradiso dell’isola si rivela lontano dai sentieri battuti, nel cuore dell’entroterra, dove si trovano le sue cascate più affascinanti.

Fortunatamente per noi anime avventurose, Bali ospita più di 19 di questi tesori naturali, molti dei quali nascosti lontano dai sentieri battuti e sconosciuti alla maggior parte dei turisti. Non dimenticare di portare una macchina fotografica: luoghi come la cascata di Tegenungan offrono scenari incredibilmente fotogenici.

Ubud

Ubud, reso famoso dal libro e film Eat Pray Love, è spesso considerato il cuore spirituale di Bali. Sebbene negli ultimi anni si sia sviluppato notevolmente e possa risultare più affollato del previsto, rimane una meta ideale per chi cerca una varietà infinita di studi di yoga e splendidi templi. Molto popolare tra i visitatori di Bali, Ubud offre un’esperienza unica che potrebbe convincerti a lasciare le spiagge per scoprire il cuore autentico dell’isola.

Io e mio marito abbiamo scelto di alloggiare direttamente a Ubud, senza sentire la necessità di spostarci altrove per trascorrere altre notti. Molti viaggiatori fanno proprio così durante il loro soggiorno a Bali e si spostano da una zona all’altra per poter soggiornare in aree diverse.

La gente del posto qui, ha ancora l’abitudine di dipingere, intarsiare, danzare e fare musica, ed è raro che passi un giorno senza alcuna festa religiosa. Ubud è giustamente riconosciuta come centro per chi vuole praticare turismo spirituale. È il luogo ideale in cui i visitatori possono fare esperienze di yoga e meditazione, oltre a visitare i guaritori locali.

Da non perdere:

• Camminata tra le risaie: ammira i panorami con risaie color smeraldo e boschetti di palme, incorniciati dai vulcani, sullo sfondo.
• Lezioni di cultura: torna a casa con nuovi interessi, come dipingere batik, forgiare l’argento oppure innumerevoli altre attività come la cucina balinese.
• Spettacoli di danza popolare: di notte dèi e dèmoni amoreggiano e combattono alla luce delle torce e al suono del gamelan, in suggestivi spettacoli.
• Mente, corpo, spirito: Ubud è uno dei centri più rinomati dell’Asia per quanto riguarda lo yoga. È possibile inoltre visitare i guaritori del posto, farsi fare un massaggio o imparare la meditazione.
• Parco degli uccelli di Bali: questo vasto parco ornitologico splendidamente progettato ospita lo schivo storno di Bali.
• Oasi ecologica della Foresta delle Scimmie: l’attrazione più famosa di Ubud è meta di numerose visite grazie alla sua popolazione di sei branchi di macachi cinomolghi, che contano più di 500 esemplari. Perfidi ma fotogenici ti frugheranno in cerca di cibo e bevande e non è raro che mordano o graffino, per cui fai attenzione.

Domande frequenti:

1. Quanti giorni sono necessari a Bali?

Molti visitatori tornano a Bali anno dopo anno, consapevoli che ci vuole una vita intera per esplorarla completamente. Tuttavia, se è il tuo primo viaggio su questa incantevole isola, scoprirai che 2-3 settimane sono il tempo ideale per immergerti in alcuni dei suoi luoghi più emblematici.

Una volta che hai scoperto cosa ti affascina di Bali, potrai pianificare future visite per esplorare nuovi angoli. Ma anche se il tempo a tua disposizione è limitato, puoi goderti pienamente questo paradiso tropicale anche solo in una settimana.

2. Quali Sono I Mesi Migliori Per Visitare Bali?

I mesi migliori per visitare Bali sono tipicamente durante la stagione secca, che va da aprile a ottobre. In questo periodo, il clima è generalmente più asciutto e soleggiato, rendendo ideale l’esplorazione delle spiagge, le attività all’aperto e le visite ai templi.

I mesi di maggio, giugno e settembre sono particolarmente consigliati, in quanto offrono un equilibrio perfetto tra bel tempo e minor affollamento, rispetto ai mesi di picco turistico come luglio e agosto.

3. Qual È Il Posto Migliore Per Soggiornare A Bali Per La Prima Volta?

La scelta migliore per alloggiare a Bali può dipendere dalle tue preferenze personali, ma io raccomando Canggu come il luogo ideale. Quest’area offre una varietà impressionante di servizi e un’autentica immersione nella cultura locale.

La posizione di Canggu è comoda. Si trova a breve distanza in auto da altre località balneari e da Ubud, permettendoti di esplorare facilmente il resto dell’isola senza dover percorrere lunghe distanze.

4. Cosa serve per andare a Bali nel 2024?

• E’ necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi alla data di ingresso in Indonesia. Tale requisito é tassativo e non sono ammesse eccezioni.
• Patente internazionale in caso di noleggio di mezzo.
• A partire dal 27 agosto 2024, il Ministero della Salute Indonesiano ha introdotto l’obbligo, per tutti i viaggiatori in ingresso in Indonesia, di compilare la Dichiarazione di salute, direttamente al seguente link: https://sshp.kemkes.go.id. Tale dichiarazione dovrà esser compilata prima dell’ arrivo in Indonesia.
• Dal 14 febbraio 2024, tutti i viaggiatori internazionali che arrivano a Bali dovranno pagare una tassa di IDR 150.000 (circa 9 €) per persona. Questo obbligo, stabilito dal Governatore di Bali con la circolare no. B.00.974/50388/SETDA del 7 dicembre 2023, si applica a chiunque non risieda in Indonesia e arrivi sull’isola direttamente dall’estero o dal resto dell’Indonesia. È consigliato effettuare il pagamento della tassa prima dell’arrivo, seguendo le procedure disponibili sul sito https://lovebali.baliprov.go.id/.

5. C’è bisogno di visto?

Dal settembre 2022, i cittadini italiani possono visitare l’Indonesia senza visto per soggiorni fino a 30 giorni, ottenendo un “Visa on Arrival” (e-VOA) negli aeroporti principali come Jakarta e Bali.

Tuttavia, se intendi restare più a lungo, avrai bisogno di un visto che puoi ottenere sia presso un’ambasciata o consolato indonesiano in Italia prima della partenza, sia un visto all’arrivo in Indonesia, a seconda del tipo di visto necessario.

Per questo, dovresti avere un passaporto valido per almeno sei mesi, un biglietto di ritorno o prosecuzione del viaggio, e pagare 500.000 IDR (circa 31 €) per il visto all’arrivo. Il visto è valido per 30 giorni e può essere rinnovato per altri 30 giorni presso un ufficio di immigrazione locale.

Qual è il limite di tempo massimo prima della partenza per richiedere un visto? Massimo tre mesi. Per esempio, se si ha in programma di partire a dicembre, non è possibile richiedere il visto prima di agosto. Si consiglia di richiedere il visto almeno tre settimane prima della partenza.

6. C’è l’obbligo di fare vaccinazioni?

La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per tutti i viaggiatori di età superiore a 9 mesi che provengono da Paesi a rischio di trasmissione della malattia. È consigliabile consultare un medico per informazioni su ulteriori vaccinazioni raccomandate, anche se non obbligatorie.

7- Come comportarsi a Bali?

• Quando visiti luoghi di culto a Bali, è necessario indossare abbigliamento rispettoso: niente abiti succinti, spalle scoperte o pantaloncini.
• Uomini e donne devono indossare un sarong, un telo da legare in vita che copre le gambe, disponibile a noleggio all’ingresso dei templi. Ti consiglio di acquistarne uno all’inizio della vacanza.
• Non salire mai sopra o mettersi in posizione sopraelevata rispetto ai templi balinesi;
• Evitare di toccare la testa dei locali, inclusi i bambini, poiché è considerata sacra;
• Non puntare i piedi verso immagini sacre, visto che i piedi sono considerati la parte più impura del corpo;
• Usare solo la mano destra per mangiare o passare oggetti, poiché la sinistra è associata all’igiene personale;
• Mantenere un comportamento discreto e non dimostrare affetto in pubblico.
• È anche vietato fumare in aree pubbliche dell’isola, una legge in vigore dal 2011.

8. Come pagare a Bali?

La moneta locale in Indonesia è la Rupia Indonesiana (1 euro equivale a circa 18 rupie). È consigliabile utilizzare sempre contanti in moneta locale per i pagamenti. Per il cambio valuta, si raccomanda di utilizzare i cambiavalute autorizzati piuttosto che quelli presenti in aeroporto.

L’uso della carta di credito non è molto diffuso, quindi non è affidabile come metodo di pagamento principale. Inoltre, è usanza lasciare una mancia del 10% a camerieri, autisti e fattorini, sebbene nei supermercati, nei bar, nei ristoranti e nei centri commerciali, sia comune praticare la contrattazione.

9. E per quanto riguarda la sicurezza?

La criminalità è più diffusa nelle zone turistiche e durante le ore serali, quindi è importante prestare attenzione, specialmente in questi contesti. Il traffico in Indonesia è noto per essere intenso e disordinato, quindi è necessario essere particolarmente cauti quando si attraversa la strada.

Per rimanere informati sulle condizioni di sicurezza e ricevere consigli aggiornati, è consigliabile consultare regolarmente la sezione dedicata all’Indonesia sul Sito Ufficiale della Farnesina nella sezione Indonesia.

“A Bali, come in nessun altro posto, mi sono sentita così sveglia. Ero pervasa da un senso di gioia e di meraviglia per tutto.”

Dal libro “Mangia, prega, ama” di Elizabeth Gilbert

Bali è una destinazione eccezionale, che tu scelga di esplorare la meno conosciuta costa occidentale, le vibranti città balneari come Canggu e Seminyak, l’artistica Ubud nel cuore dell’isola, o l’avventurosa Nusa Penida.

La mia guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per organizzare la tua vacanza, e sono sicura che vivrai momenti indimenticabili a Bali.

Se hai dubbi, altre domande, o desideri prenotare il tuo viaggio a Bali, non esitare a contattarmi: sarò felice di aiutarti a pianificare una perfetta avventura balinese!